Chi può richiedere la conversione del permesso di soggiorno per studio in permesso di soggiorno per lavoro?
La conversione è possibile per gli studenti stranieri residenti in Italia che hanno trovato un’opportunità di lavoro in Italia o intendono iniziare a esercitare un’attività come lavoratori autonomi in Italia.
Requisiti per la Richiesta di Conversione
I principali requisiti o documenti necessari per richiedere questo tipo di conversione sono:
- Un permesso di soggiorno per studenti valido;
- Un passaporto valido;
- Un alloggio idoneo in Italia (ad es. contratto di affitto regolarmente registrato presso l’Agenzia delle Entrate);
- Titolo di studio Universitario (solo se conseguito. Non è un requisito essenziale)
Inoltre, se il richiedente intende svolgere attività di lavoro autonomo, si richiede quanto segue:
- L’iscrizione all’associazione professionale competente, se esistente;
- Il Nulla Osta per lo svolgimento di attività lavorative, da rilasciare da parte delle Camere di Commercio competenti;
- Un certificato di attribuzione della P.IVA;
- Un certificato di parametri economici, che stabilisca le risorse finanziarie minime richieste per lo svolgimento della specifica attività professionale che il richiedente intende avviare;
Se il richiedente intende svolgere attività lavorative subordinate, si richiede quanto segue:
- Una dichiarazione del futuro datore di lavoro italiano che attesti la sua intenzione di assumere il candidato o un contratto di lavoro;
- L’ultima dichiarazione dei redditi presentata dal datore di lavoro;
- La visura camerale della società datrice di lavoro, se il contratto di lavoro non riguarda attività di lavoro domestico.
Procedura: step principali
- Presentazione della documentazione pertinente allo Sportello Unico per l’Immigrazione competente attraverso un portale web del Ministero dell’Interno;
- Consegna della documentazione originale di persona allo Sportello Unico per l’Immigrazione competente;
- Presentazione della domanda di permesso di soggiorno presso la Questura competente;
- Registrazione delle impronte digitali del richiedente presso la Questura competente;
- Rilascio del permesso di soggiorno.
Validità del nuovo permesso di lavoro
Il nuovo permesso di lavoro ha una validità massima di 1 anno ed è rinnovabile.
Il permesso di soggiorno è rinnovabile secondo le stesse condizioni fondamentali valide per il suo primo rilascio, a condizione che lo straniero non sia mai assente dal territorio italiano per più di 6 mesi continuativi.
Il richiedente può rinnovare il permesso di soggiorno da solo o essere assistito da noi.
Dopo cinque anni e con un permesso di soggiorno valido, il richiedente può ottenere un permesso di soggiorno permanente (noto anche come permesso di lungo periodo), a condizione che sia registrato come residente sia dal punto di vista civile che fiscale in Italia e che dimostri di possedere una conoscenza della lingua italiana di livello A2 (secondo livello su sei).
Tempistiche
Il tempo medio per il rilascio del nuovo permesso di lavoro è di circa 3-4 mesi dalla presentazione della domanda.
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